Quando a un professionista della salute mentale viene impedito di fornire il tipo o il livello di cura di cui lui o lei crede che un paziente abbia bisogno, ne deriva un dilemma morale raramente riconosciuto e insostenibile. Proprio come per gli infermieri e altri fornitori medici di prima linea in cui il Moral Distress è stato identificato per la prima volta, i professionisti della salute mentale sono sempre più suscettibili a questo fattore di stress professionale. Col tempo questi operatori cominciano a sperimentare gli effetti cumulativi di un conflitto interiore tra il loro senso di scopo e la loro capacità di agire nell'interesse dei pazienti sotto la loro cura. Questo libro espande la consapevolezza del Distress Morale per includere i professionisti della consulenza al fine di promuovere la diagnosi precoce prima che i suoi effetti possano causare la compromissione e il profondo scoraggiamento che è stato riconosciuto in infermieristica per essere un contributo significativo al burnout e all'attrito. La psicologia affermativa e relazionale di Alfred Adler viene impiegata per fornire una struttura per valutare il disagio morale nei consulenti, seguita da un metodo proposto per guidare l'intervento basato sulla Logoterapia di Viktor Frankl, centrata sul significato e informata spiritualmente.