In ergonomia, trasformare il lavoro significa comprendere l'attività reale per fare in modo di distinguere tra ciò che viene chiesto all'uomo (compito prescritto) e ciò che viene fatto per raggiungere l'obiettivo (compito effettivo). È un ancoraggio nel concreto che si esprime al di là della sola sfera materiale e organizzativa.Lo studio ergonomico è stato realizzato nell'ESAT (Établissement et Service d'Aide par le Travail) di un istituto pubblico medico-sociale autonomo con l'obiettivo di rispondere alla richiesta di un progetto di allestimento di un nuovo spazio di lavoro che potesse accogliere i due poli dello stabilimento durante i lavori di ristrutturazione.Lo scopo dell'approccio è stato quello di sostenere le parti interessate al progetto nell'apportare importanti cambiamenti organizzativi mettendo in discussione la situazione esistente. Si trattava quindi di capire le modalità future del lavoro individuale e collettivo.Le numerose questioni evidenziate hanno portato all'emergere di soluzioni adeguate alle esigenze degli attori dell'attività e allo sviluppo delle prestazioni dell'istituto.