Àjíà Mόngàra è una mascherata Yoruba (Òyó) con un complesso di attività; un'arte multimediale, costume, danza, musica, pubblico ed entourage condito di spiritualità; una mascherata arbitrale e un combattente durante le guerre intertribali. Intrattiene e comunica con il mondo degli spiriti per svolgere compiti spirituali: venera gli antenati per proteggere e nutrire la sua comunità. Tra gli Yoruba, la morte fisica non è la fine della vita ma una fase transitoria e trasmutata della vita. Le brave persone morte in età matura diventano antenati placati attraverso la rievocazione della tradizione Egúngún. La funzione della "vita dopo la morte" tra gli Yoruba dà l'essenza alla creazione delle mascherate. Questo libro compensa la chiarezza, le omissioni e le distorsioni di altri studi Yoruba-Egúngún con la venerazione ancestrale. La verità approssimativa sulla venerazione ancestrale è spiegata da Àjíà Masquerade basta ai lettori che vogliono capire la venerazione ancestrale tra gli Yoruba. Spiega la rapidità del cambiamento nell'epoca contemporanea che ha permeato molte culture indigene, specialmente Yoruba. Soprattutto, è meglio che gli indigeni delle culture siano scrittori della loro eredità: manca la "quarta dimensione" in alcuni scritti.