Excerpt from Pubblicazioni Periodiche della Facoltà di Giurisprudenza, Vol. 12<br><br>La forza produttrice di diritto dei rapporti internazionali agendo nella sfera degl' interessi puramente individuali determinò la formazione del diritto internazionale privato, il cui organismo e ormai reso scientificamente autonomo tanto dal diritto inter nazionale generalmente considerato quanto dal diritto privato interno, giungendo nel suo processo evolutivo tal grado di differenziazione da noverare nel suo seno come altrettante bran che distinte il diritto civile internazionale, il diritto commerciale internazionale e il diritto privato marittimo internazionale. A servizio e complemento di questo organismo giuridico per la necessità della sua azione sta quel diritto procedurale interna zionale, che per il carattere trasmessogli dalla materia sua ori ginaria, così come questa si presenta nel campo dei rapporti interni, dovrebbe far parte del diritto internazionale publico alla stessa stregua del diritto penale internazionale. All'infnori degli oggetti propri di queste due ultime branche giuridiche inter nazionali, tutti gli altri rapporti fra Stati aventi per origine e fondamento un interesse collettivo rientrano nella sfera di com petenza del diritto internazionale pubblico propriamente detto. Senonchè questa competenza stessa è venuta in questi ultimi tempi a scindersi, determinando la ritenzione della vecchia de nominazione nel senso suo più stretto pel complesso dei prin cipî giuridici, che governano i rapporti tra Stati d' indole politica.<br><br>About the Publisher<br><br>Forgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.com<br><br>This book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully; any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works.